Intervista a cura di Andrea Mucedola. Tratta interamente dal sito http://www.ocean4future.org
D – Aaronne, ci conosciamo ormai da qualche anno, in occasione del tuo primo libro sul Megalodonte. Puoi parlarci di questa nuova opera, Avventure Nel Mar Rosso?
R – La subacquea è un qualcosa da cui non riesco a separarmi, e spero di non farlo mai. Qualche anno fa cominciai a fantasticare su un racconto di stampo mare\subacquea. Avventure Nel Mar Rosso è un diario di viaggio, quindi si può collocare nella letteratura di Viaggio nel più ampio senso del termine.
Nel 2017 ebbi l’opportunità di partecipare a questa crociera che avrebbe toccato le isole Brothers, Daedalus Reef ed Elphinstone Reef. Il mare, l’elemento su cui noi ci muoviamo (e scendiamo) ci regala sempre emozioni fortissime, a tutti i suoi visitatori, e questa è stata una grande avventura per me, il Mar Rosso è davvero un posto magico. Dovevo scriverne un libro, ma una storia vera. Scrissi il libro su un taccuino interamente in Egitto, tra un’immersione e l’altra; al mio rientro a Roma, la prima bozza del libro era praticamente pronta.
In realtà il primo giorno ero ancora indeciso se scrivere questo libro oppure no. La risposta arrivò nelle successive immersioni, quando incontrai un grande squalo martello smerlato, una femmina di tre metri e mezzo, magnifica. In quella immersione capii che era una storia da raccontare, in qualche modo.
Insomma è una grande avventura del mare!
D – Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo libro? Quale ambiente preferisci per scrivere?
R – Come ho detto la prima bozza la scrissi in meno di dieci giorni, a penna su taccuino. Ma il lavoro di digitalizzazione, riconoscimento specie, correzione bozze, editing, gruppo di lettura, ecc, mi ha portato via quasi un anno. Quando scrivo devo ascoltare musica, per immergermi nel mio mondo. Non ho particolari posti preferiti, come ho detto questo libro l’ho scritto in mare, quindi anche ambienti scomodi. Se una persona ha desiderio di scrivere lo fa in qualunque posto.
D – Come definiresti lo stile di questo libro?
R – Il libro mantiene un tono molto leggero e avventuriero, tuttavia ho curato molto il riconoscimento di tutte le specie marine che ho avuto modo di incontrare nel corso delle immersioni e le descrizioni della vita di bordo, o i dettagli nautici reali di questa avventura.
D – Inizia a raccontare.
R – Mar Rosso, la nostra imbarcazione salpa per una crociera subacquea, una vera avventura sotto il mare che ci porterà in contatto con gli squali, le meravigliose creature degli oceani, minacciate anche in questi perigliosi lidi. Gli squali sono i predatori all’apice di questa catena alimentare tropicale, dove vivono migliaia di specie animali, che avremo modo di apprezzare. Queste lontane isole sono dimora anche di relitti e fari leggendari.
D – I personaggi sono reali o inventati?
R – Più che reali: i personaggi sono tutti sub e amici della scuola H2O ScubaLibre Dive di Pescara, in Abruzzo. Le uniche cose che ho cambiato (per motivi di privacy) sono i nomi delle guide egiziane e quello dell’imbarcazione che ci ha portato in quelle lontane isole.
D – A chi è dedicato? E, soprattutto, a chi è rivolto questo libro?
R – È dedicato al mio amico e istruttore subacqueo Marco Turtù, di Pescara, uno dei protagonisti nel libro. Questo è un libro per il grande pubblico, ma può essere apprezzato da tutti coloro che nutrono passione per il mare, o nello specifico da subacquei. Magari anche persone che vorrebbero visitare quei luoghi per delle immersioni, quindi potrebbe essere anche una guida, se vogliamo.
D – Se dovessi consigliare una colonna sonora da scegliere come sottofondo durante la lettura del tuo libro, cosa sceglieresti? Progetti per il futuro, altri libri in cantiere?
R – Penso che si adatti bene la musica New Age, magari gli Enigma. Sto scrivendo un romanzo sulla Seconda Guerra Mondiale nel Pacifico. È un progetto lungo, al quale sto lavorando da due anni, probabilmente ne pubblicherò due libri poiché la storia narrata è complessa e lunga, intrecciandosi con i giapponesi che avanzano nel Sud Est Asiatico e gli americani che danno battaglia sul mare.